all’età di undici anni inizia a suonare il pianoforte, e nel 2015 consegue con il massimo dei voti la laurea magistrale in canto presso il Conservatorio Luca Marenzio di Brescia, sotto la guida di Cristina Pastorello. Partecipa a varie masterclass, tra cui quelle con Françoise Ogèas, Kristjan Jòhannsson e Rajna Kabaivanska.
Continua Madama Butterfly 2021
Opera da primadonna, Butterfly, e a Trapani debuttava nel ruolo il giovane soprano Marta Mari. Una lettura pienamente convincente, la sua, per la squisita sensibilità con cui riesce a restituire l’evoluzione psicologica di Ciò Ciò San, da fragile fanciulla che si dona trepidante all’amato nel primo atto a eroina di statura tragica nell’ultimo, passando per l’illusione del secondo atto, che ha trovato plastica restituzione in un’aria cantata con trasporto emotivo ed eccellente musicalità.
Fabio Larovere
LA TRAVIATA: Cagliari - 2019
“Qui ci preme sottolineare la bella prova di Mari, che disegna il ritratto di una Violetta squisitamente lirica: la voce è ampia e rotonda, di bel colore scuro, omogenea in tutti i registri, ben proiettata in acuto e consistente anche nei gravi."
Fabio Larovere
Suor ANGELICA: Cagliari - 2018
Pubblico in lacrime e quindici minuti di applausi per Suor Angelica, al Teatro Lirico di Cagliari, sotto la guida del Maestro Donato Renzetti, e l'interpretazione della debuttante bresciana Marta Mari,
nel ruolo principale di Suor Angelica.
La redazione web
Suor Angelica: Novara - 2019
Marta Mari, giovane soprano dotata di un timbro scuro, vellutato e rotondo, omogeneo in tutti i registri, accompagnato da una raffinata sensibilità di interprete. Il ritratto che ne sortisce è quello di una creatura vittima del destino, ma non umiliata nella sua dignità.
Fabio Larovere
Trovatore: Rovereto - 2019
Si coglieva nel suo canto il magistero della grande artista prematuramente scomparsa, soprattutto nell’attenzione alla parola, alla sua articolazione non solo nei recitativi, ma pure nelle pagine di più ampio respiro lirico, sempre ricamate con un legato esemplare e una squisita sensibilità d’interprete.
Fabio Larovere
Aida: novara 2019
In primis si è messa in luce Marta Mari, vero soprano lirico spinto, alla quale il timbro pieno, la linea di canto varia e omogenea e il fraseggio curato conferiscono l’auctoritas di una grande Aida.
ll suo “Cieli azzurri” è chiaramente la vetta di questa interpretazione.
Redazione
Madama Butterfly 2021
Strumento prezioso e di rara bellezza quello del soprano Marta Mari, al debutto nel ruolo del titolo. Ci ha molto emozionati dapprima impegnandosi nell’età dei giochi sino a culminare drammaticamente con la 'onorevole' morte. La piccola Sofia Saleri, sensibilissima figlioletta del soprano, sulla scena così come nella vita reale, emoziona e si emoziona interpretando Dolore